Inoltre un nuovo spazio dedicato ai prodotti del commercio equo e solidale, da quelli alimentari biologici di grande qualità, a quelli artigianali coloratissimi provenienti da tutto il mondo.

Il mercato equo e solidale garantisce un commercio tra i paesi del Nord e del Sud del mondo, favorendo questi ultimi nella distribuzione di materie prime biologiche e di qualità, nel lavoro socialmente giusto e sostenibile. L’obiettivo principale è quello di ridurre la povertà e supportare i produttori economicamente svantaggiati, aiutare l’ambiente con produzioni completamente riciclabili ed ecosostenibili, promuovere la giustizia sociale ed il rispetto per le persone. Questa collaborazione economica di rete è basata sulla trasparenza dei costi, così da poter garantire l’indispensabile per il produttore attraverso obiettivi mirati all’etica, al dialogo e al rispetto, contrastando il lavoro minorile e favorendo l’istruzione e la cultura.

Molti prodotti biologici provengono da circuiti di un’economia rivolta a piccole realtà italiane che producono da beni confiscati alla mafia, da realtà carcerarie, da progetti di agricoltura sociale che aiutano il reinserimento lavorativo di persone svantaggiate, detenuti, disabili.

Il Museo Diocesano crede fortemente in questa iniziativa che coniuga la bellezza dell’arte e la sensibilizzazione alla solidarietà in un’unica realtà, dove viene custodito e rispettato tutto ciò che l’uomo di ieri e di oggi può trasmettere, dall’emozione evocata da un’opera al profumo di un prodotto solidale. Questi oggetti, come le opere d’arte, trasmettono una passione che vuole essere il prolungamento di un’esperienza, di uno straordinario viaggio che dalla storia antica ci trasporta verso mondi lontani ma al contempo vicinissimi.